Teologo gesuita italiano. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1815 dopo
essere stato ordinato sacerdote e aver conseguito la laurea in Teologia a
Torino, divenne professore di Teologia dogmatica a Orvieto. Fu poi chiamato a
insegnare al Collegio Romano, divenendone rettore (1853-55) e prefetto agli
studi (1855-56). Membro della Commissione per la definizione del dogma
dell'Immacolata Concezione, sostenne la distinzione fra tradizione "palese" e
tradizione "latente", riconoscendo in quest'ultima una base sufficiente per la
definizione di una dottrina. In seguito fu teologo ufficiale al Concilio
Vaticano I. Tra le sue numerose opere ricordiamo le
Praelectiones theologiae
dogmaticae (1835-42) (Chieri, Torino 1794 - Roma 1876).